Pietro Genuardi lascia il set de «Il paradiso delle signore»: «Ho una patologia grave del sangue»
L’attore che intepreta Armando Ferraris costretto a lasciare le riprese
Un post su Instagram per rivelare una notizia, inaspettata, ai fan de Il Paradiso delle Signore, ma anche a tutti i follower. Pietro Genuardi, che interpreta Armando Ferraris nella celebre serie, ha spiegato sui social di aver lasciato il set della serie. Una scelta sofferta ma obbligata, perché- si legge- gli è stata diagnosticata una «patologia grave del sangue che avrà bisogno di un lunghissimo periodo di cure e che prevederà, a conclusione, il trapianto di midollo».
Il post inizia con una premessa e dei ringraziamenti: «È trascorso un mese da quando ho incontrato, all’inaugurazione a palazzo Velli, tutti voi durante l’apertura della mostra dedicata al Paradiso delle Signore. Poi sono scomparso dai radar», ha esordito Genuardi, che poi ha spiegato la patologia contro cui sta combattendo fino ad arrivare a dire che sta affrontando il secondo ciclo di protocollo chemioterapico, e che tra breve non comparirà più nelle puntate in onda. «Resto sempre fedele ad Armando, ai miei colleghi, nessuno escluso, che in questo periodo mi sono stati vicinissimo e a voi che spero possiate con la vostra energia sostenermi perché presto possa tornare al lavoro più forte di prima».
Genuardi ha ringraziato poi tutto il personale medico del dipartimento di oncoematologia dell’Ospedale Umberto I di Roma, dal primario ai paramedici, «capaci di sostenere il paziente con un’empatia encomiabile anche nei momenti più bui». Ma il pensiero finale del post è andato a Linda Ascierto, sua moglie dal 2020 e a Jacopo, il figlio nato nel 1991 dal precedente matrimonio con l’attrice Gabriella Saitta: «È difficile, sarà lunga ma l’amore di mia moglie Linda, di mio figlio Jacopo e di mio padre con una buona dose di preghiera e i controlli medici tornerò più in forze di prima. Grazie a ognuno di voi, devo assolutamente vivere almeno altri trenta anni perché voglio stringervi uno per uno e, se Dio vorrà, manterrò la promessa».